Le operazioni di chirurgia nasale vengono eseguite utilizzando l'accesso di rinoplastica chiuso o aperto. Le discussioni su quale sia l'opzione migliore per la rinoplastica continuano non solo nei forum di rinochirurgia, ma anche nella comunità dei chirurghi plastici. Alcuni esperti ritengono che la maggior parte dei problemi di natura estetica e/o funzionale si risolva meglio con l'ausilio della rinoplastica chiusa; altri hanno un punto di vista diverso e più spesso operano i pazienti con un metodo aperto.
Quale metodo è meglio: rinoplastica aperta o chiusa? La pubblicazione proposta discute le caratteristiche chiave di ciascuna variante dell'accesso alla rinoplastica, i principali vantaggi dei metodi e i loro svantaggi.
Informazione Generale
La differenza fondamentale tra i metodi considerati è la localizzazione dell'approccio chirurgico. La rinoplastica chiusa viene eseguita attraverso un accesso interno. Le incisioni passano attraverso la mucosa dei passaggi nasali, la pelle delle ali e della columella non è danneggiata. Con questa opzione, il chirurgo plastico, infatti, ottiene due accessi indipendenti alle formazioni anatomiche profonde della metà sinistra e destra dello scheletro nasale, il che peggiora alquanto la visibilità del campo chirurgico.
La rinoplastica aperta viene eseguita tramite accesso esterno. Le incisioni passano attraverso la pelle del setto sottile tra i passaggi nasali (chiamati columella) e le ali. Un'incisione più lunga e, soprattutto, continua consente al chirurgo plastico di spostare la pelle della punta fino al ponte del naso e di avere un'ottima visuale delle strutture anatomiche interne (cartilagine, ossa) che devono essere modificate. Dopo la correzione, rimangono piccole cicatrici nel sito delle incisioni, che alla fine diventano quasi invisibili.
Plastica aperta: caratteristiche del metodo
Secondo i pazienti, il principale svantaggio della rinoplastica aperta è che dopo la correzione rimangono piccole cicatrici sulla pelle delle parti caudali del naso. Sebbene le cicatrici postoperatorie siano appena percettibili e dopo il completamento del periodo di riabilitazione sia quasi impossibile vederle, molti sono confusi dal fatto stesso della loro presenza. Questo costringe i pazienti a cercare specialisti pronti ad effettuare una correzione in maniera chiusa.
Per un chirurgo plastico, anche la minimizzazione o la completa assenza di cicatrici visibili sulla pelle non è di poca importanza, ma per uno specialista emergono altre caratteristiche della tecnica. La rinoplastica aperta è associata a un danno alla columella, e questo è uno svantaggio molto significativo, non solo in termini di cicatrici, ma anche in termini di conseguenze estetiche a lungo termine dell'intervento chirurgico.
Perché è importante il danno al sottile ponte cutaneo tra i passaggi nasali? Columella svolge importanti funzioni. All'interno di questa formazione anatomica ci sono vasi sanguigni - arterie, vene - attraverso i quali i nutrienti e l'ossigeno entrano nella punta distale del naso.
Le arterie columellari sono responsabili del trofismo tissutale e quindi la loro sicurezza durante la chirurgia plastica influisce sulla dinamica del periodo di recupero. Le vene columellari drenano il sangue venoso. Il loro danno è irto di deterioramento della funzione di drenaggio e aumento della congestione, che si manifesta con una maggiore gravità e persistenza del gonfiore della punta del naso dopo l'intervento chirurgico.
Il secondo aspetto è legato al fatto che la columella svolge una funzione di supporto. Si tratta di una sorta di "supporto" che mantiene la punta nella corretta posizione anatomica. Durante un'operazione a cielo aperto, la funzione di supporto della columella può essere compromessa, che in teoria (e in pratica) a lungo o medio termine può portare a una complicazione estetica sotto forma di punta cadente.
Quindi, gli svantaggi principali della rinoplastica aperta sono i seguenti:
- Le arterie columellari sono danneggiate, il che peggiora la dinamica del periodo di recupero, aumenta la gravità e la durata dell'edema.
- La funzione portante della columella si deteriora, con conseguente rischio di una complicazione estetica sotto forma di punta cadente.
- Piccole cicatrici rimangono sulla pelle.
C'è un metodo aperto e vantaggi. La chiave è che un'incisione continua ed estesa (relativamente estesa) consente al chirurgo di aprire completamente il campo chirurgico e ottenere un buon accesso alle formazioni anatomiche dello scheletro nasale. Quando sono necessarie manipolazioni complesse su elementi profondi, una buona visuale del campo chirurgico gioca un ruolo decisivo. È molto importante durante la correzione secondaria o ricostruttiva dopo una grave frattura, e quindi tali interventi vengono quasi sempre eseguiti in modo aperto.
Metodo chiuso: caratteristiche
I vantaggi e gli svantaggi della rinoplastica chiusa sono un'immagine speculare dei pro e dei contro di cui abbiamo parlato nella sezione precedente? In una certa misura lo è.
La rinoplastica chiusa è accompagnata da meno traumi ai tessuti molli. La columella non viene sezionata, rispettivamente le vene e le arterie che portano nutrienti e ossigeno e attraverso le quali il fluido tissutale viene drenato dalla punta non vengono danneggiate. Di conseguenza, dopo la rinoplastica chiusa, il recupero è generalmente più rapido. L'edema è meno pronunciato e passa più velocemente.
Il rischio di complicazioni estetiche sotto forma di punta cadente è molto più basso. Non ci sono cicatrici visibili sulla pelle, che per molti pazienti diventa un argomento decisivo a favore della rinoplastica chiusa.
Vantaggi del metodo chiuso:
- Meno sanguinamento, danno meno pronunciato ai tessuti molli delle parti caudali del naso.
- Le arterie e le vene responsabili dell'afflusso di sangue alla punta non sono danneggiate.
- La funzione di supporto della columella è preservata, non c'è rischio di far cadere la punta dopo la correzione.
- Non ci sono cicatrici sulla pelle.
- Il recupero dopo l'intervento chirurgico è più veloce. L'edema è meno pronunciato e passa più velocemente.
Lo svantaggio del metodo chiuso sono le sue capacità limitate. Sì, molti problemi estetici possono essere risolti con un'operazione chiusa, ma, purtroppo, non tutti. La plastica di revisione richiede una visione completa del campo chirurgico e quindi, in operazioni ripetute, viene spesso utilizzata la rinoplastica aperta.
Tip plasty, nonostante la sua apparente semplicità, spesso richiede anche l'uso di un'incisione aperta. Se è necessario installare innesti di grandi dimensioni per modellare la forma e correggere un difetto, il chirurgo deve utilizzare incisioni esterne, poiché a volte non è possibile installare impianti di grandi dimensioni attraverso un approccio interno.
La scelta tra rinoplastica aperta e chiusa è in gran parte determinata dalle specificità del problema con cui il paziente si è rivolto al chirurgo plastico. Se solo con incisioni esterne si può ottenere un risultato estetico elevato, il chirurgo sceglie la metodica a cielo aperto. Se la correzione può essere eseguita sia attraverso incisioni esterne che interne, è preferibile un'operazione chiusa.
Riceverai informazioni dettagliate sulle caratteristiche, gli svantaggi e i vantaggi della rinoplastica chiusa e aperta durante una consultazione individuale con un chirurgo plastico.